top of page

Cheratocono e Crosslinking

Cheratocono

Il cheratocono è una patologia oculare progressiva che colpisce la cornea, la parte anteriore trasparente dell’occhio. In condizioni normali, la cornea ha una forma che potremmo assimilare a quella di una calotta sferica, mentre nel cheratocono assume progressivamente una deformazione a cono assottigliandosi e deformandosi. Questa alterazione provoca una visione distorta, poiché la luce non viene più rifratta nella maniera corretta, causando aberrazioni di alto ordine, miopia e astigmatismo.

Le cause del cheratocono non sono del tutto comprese, ma si ritiene nella sua eziopatogenesi possano concorrere fattori genetici e ambientali. La prima diagnosi viene spesso fatta in adolescenti e giovani adulti anche se possono passare diversi anni prima che il paziente possa accorgersene.

I sintomi includono difficoltà nella visione per lontano e per vicino, sensibilità alla luce, difficoltà a vedere di notte e una rapida e continua variazione nella prescrizione degli occhiali.

La patologia in alcuni casi può degenerare comportando un grave deficit visivo non correggibile con lenti o occhiali, motivo per cui risulta fondamentale una diagnosi precoce che si effettua tramite una visita oculistica in cui eventualmente viene eseguita la topografia corneale. 

Cross-linking corneale

Il trattamento del cheratocono dipende dalla sua gravità. Nelle fasi iniziali, l’uso di occhiali o lenti a contatto può aiutare a correggere la vista. Nei casi più avanzati, possono essere necessari interventi più complessi, come il cross-linking corneale, impianti di anelli intracorneali o, nei casi estremi, un trapianto di cornea.

Dal 2023 è possibile eseguire presso l'Ospedale di Livorno il trattamento di crosslinking corneale di cui si occupa specificatamente il dott. Alberto Morelli. Il trattamento consiste nell'attivazione di sostanze fotosensibili all'interno della cornea attraverso l'irraggiamento con una fonte di raggi UV consentendo in questo modo di rafforzare e irrobustire i legami delle fibre collagene dello stroma corneale.

Grazie al trattamento crosslinking è possibile così rallentare la progressione della patologia che in alcuni casi, se non correttamente trattata, può portare alla perdita totale della vista, evitando cosi di incorrere a procedure chirurgiche molto invasive come il trapianto di cornea. 

bottom of page